A partire dal 2025 torna l’obbligo di pagare il canone RAI, fissato a 90 euro all’anno. Tuttavia, c’è ancora la possibilità di evitare questo canone presentando la documentazione necessaria entro i termini stabiliti. Vediamo come funziona il canone TV, chi può essere esonerato e come fare per richiedere il mancato pagamento.
Cos’è il RAI e come funzionerà nel 2025?
Il canone RAI è un’imposta obbligatoria sul possesso di un apparecchio televisivo destinata a finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Dal 2016 il pagamento è direttamente collegato alla bolletta dell’energia elettrica, partendo dal presupposto che ogni famiglia possiede un apparecchio televisivo.
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Costo e modalità di pagamento:
- 90 euro all’anno.
- Viene addebitato in 10 rate mensili da 9 euro o in 5 rate bimestrali da 18 euro, a seconda del contratto energetico.
- Chi non ha un contratto di energia elettrica a proprio nome (es. inquilino con TV, ma utenze intestate al proprietario) deve pagare tramite il modello F24.
Chi può essere esonerato?
Non tutti i cittadini sono obbligati a pagare la RAI. L’esenzione è possibile in questi casi:
- Non c’è un televisore in casa:
- Se non si possiede alcun apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo (compresi smart TV e set-top box).
- Over 75 a basso reddito:
- Over 75 con un reddito familiare inferiore a 8.000 euro all’anno.
- Diplomatici e militari:
- Personale di ambasciate, organizzazioni internazionali e forze NATO.
Come evitare di pagare il canone RAI nel 2025?
Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare all’Agenzia delle Entrate una dichiarazione sostitutiva che attesti la non detenzione di un televisore.
Scadenze importanti:
- Fino al 31 gennaio 2025: per evitare di pagare l’intero importo annuale.
- Entro il 30 giugno 2025: per evitare il pagamento del secondo canone semestrale.
Come presentare la dichiarazione:
- Online: Attraverso il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate utilizzando SPID, CIE o CNS.
- CAF e datori di lavoro: Può essere richiesta assistenza per la compilazione.
- Modulo cartaceo: Può essere scaricato dal sito dell’Agenzia e può essere inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Cosa succede se la dichiarazione non viene presentata?
Se la dichiarazione non viene presentata entro la scadenza, verranno automaticamente addebitati 90 euro sulla bolletta dell’energia elettrica.
In caso di dichiarazioni false o omesse, si rischiano sanzioni pecuniarie elevate e il pagamento retroattivo del canone.
Conclusione: evitare la bolletta!
Se non possedete un televisore o rientrate nelle categorie esenti, presentare una dichiarazione sostitutiva è l’unico modo per evitare di pagare l’imposta RAI 2025. Non dimenticate di rispettare le scadenze per evitare tasse indesiderate e possibili sanzioni.
